Raggiunto l'accordo di collaborazione tra la Saab Terralba e la Dinamo Sassari

29.05.2016 18:25

Ieri mattina è stato raggiunto un traguardo storico per la nostra piccola realtà cestistica, è stato raggiunto appunto un accordo di collaborazione con la pluridecoirata società sassarese Dinamo Sassari per il reclutamento dei giovani talenti nel proprtio territorio e farne di Terralba un punto Dinamo. Così quello che hanno detto i protagonisti nella conferenza stmpa svolta nella Biblioterca comunale di Terralba:

 

Stefano Siddi: “Benvenuti a Terralba, è per noi un onore e un enorme piacere accogliere qui la Dinamo Sassari. Dobbiamo ringraziarvi per le emozioni che in questi anni ci avete regalato, non solo con il triplete ma con tutto il percorso di ascesa che in poco tempo vi ha portato ai vertici del basket nazionale. Vi accogliamo insieme al presidente della Fip Sardegna Bruno Perra perché oggi celebriamo il gemellaggio con la Saab Terralba. La società terralbese entra a far parte dell'universo del club campione d’Italia e ne siamo profondamente felici. Crediamo molto in questo progetto perché pensiamo che lo sport sia fondamentale nella formazione delle nuove generazioni, insegnando agli adulti del domani a vincere ma anche a perdere. L’amministrazione comunale sta investendo in questa iniziativa, adoperandosi per rendere la palestra agibile, installando il parquet. Terralba è al centro della Sardegna e ci piacerebbe che diventasse un punto di riferimento”.

Il presidente della Saab Terralba Stefano Cuccu: “Ringrazio l’amministrazione comunale per averci ospitato e il presidente Perra per la sua presenza che dà ufficialità al nostro accordo. Siamo orgogliosi di dare un’opportunità ai nostri ragazzi di poter proseguire il percorso sportivo ed emergere in categorie superiori. Speriamo che sia un inizio positivo e che da questo territorio possano nascere nuove promesse, come Andrea Pompianu che è qui presente oggi, originario di Marrubiu, che milita nella Dinamo under 18 e il prossimo 17/18 giugno disputerà le finali nazionali tra le prime quattro squadre  under 18 d’Italia”.

Giovanni Piras, dirigente responsabile del settore giovanile biancoblu: “Vi porto i saluti del presidente Stefano Sardara che non è potuto intervenire oggi per impegni istituzionali. Per raccontare questo progetto inizio da Andrea Pompianu, un ragazzo che all’età di 14 anni ha lasciato casa per investire nel suo futuro attraverso il sacrificio, un sacrificio che oggi gli permetterà di disputare le finali nazionali under 18. Lo abbiamo ospite a Sassari nella nostre foresteria del Convitto Nazionale Canopoleno e assistiamo alla sua crescita, seguendolo professionalmente e umanamente. Come anche  i giocatori di prima squadra Marconato e D’Ercole possono testimoniare, per raggiungere degli obiettivi bisogna sacrificarsi: quando uno ha voglia di crescere può ottenere dei risultati ma deve investire tempo ed energia. Da tre anni a questa parte la Dinamo ha iniziato a fare reclutamento al di fuori della provincia di Sassari e l’idea è stata quella di creare dei punti-Dinamo partendo dal mini basket. L’obiettivo è far crescere i giovani cestisti nel loro territorio fino ai 13-14 anni, e poi valutare quali talenti portare a Sassari. La volontà è quella di trasferire la nostra conoscenza, la forza organizzativa e la forza-allenatori fuori dalla provincia per visionare un maggior numero di talenti e giocatori futuribili, attraverso una rete di punti di riferimento in tutta l'isola. Terralba è il secondo punto, il primo è stato Alghero, e nelle prossime settimane chiuderemo altri accordi. L'idea è quella di creare una sorta di Academy biancoblu, il tutto in perfetta sinergia, con la piena collaborazione delle società interessate in uno scambio reciproco e non univoco. Daremo la possibilità a tutti i ragazzi dell’isola di fare sport seguendo uno stile di vita sano, lontano dalla tentazione di imboccare strade sbagliate: l’obiettivo è dare una chance a tutti. Ringrazio la società di Terralba nelle persone del presidente Stefano Cuccu e Erasmo Deligia che hanno fortemente voluto questo accordo che, sono sicuro, sarà molto positivo”.

Massimo Bisin: “Sono felice e soddisfatto dell’iniziativa che festeggiamo oggi qui a Terralba: l’importanza di questo evento è testimoniata dalla grande partecipazione. Volevo ringraziare tutti per la volontà comune di fare bene. Oggi abbiamo Andrea Pompianu, che sta decollando nel mondo del basket ed è all'inizio del suo percorso, seduto vicino a Denis Marconato, leggenda del nostro basket: credo sia questa l’immagine perfetta che racconta l’opportunità che diamo ai nostri ragazzi”.

È proprio Andrea Pompianu, classe 1999, a raccontare la sua esperienza: “Sono contento di questa opportunità, ho raggiunto buoni obiettivi con una società competente che mi dà tanto. Non è da tutti avere la fortuna di condividere il proprio percorso con dei professionisti come Marconato e D’Ercole che sono qui oggi. Spero che questa iniziativa permetta ai ragazzi di queste parti di avere le stesse opportunità che ho avuto io”.

Lorenzo D’Ercole: “Nella mia esperienza professionale e umana posso dire che questo tipo di collaborazioni sono fondamentali per poter crescere e, in questo caso, credo che per la società sia fondamentale espandere le radici su tutta l’Isola. È bello vedere che c’è così tanta partecipazione in una giornata come questa, segno dell’entusiasmo che c’è intorno all’iniziativa”.

Bruno Perra, presidente FIP Sardegna: “Quando si parla di collaborazioni è sempre una cosa positiva, vedere che due società di territori diversi e distanti vogliano unirsi per un fine comune è una cosa meravigliosa. Parliamo poi della Dinamo, una società che in questi anni ha cambiato la storia della pallacanestro italiana, che ad oggi è ancora campione d’Italia in carica. Conosciamo i problemi della nostra isola e credo che avere un’eccellenza come la Dinamo sia un esempio: una squadra che si è affermata nel panorama cestistico nazionale partendo dal basso, centrando imprese destinate a restare nella memoria collettiva. La volontà di stringere questi accordi con le altre società, in barba ai presunti campanilismi che in realtà non esistono, è sintomo dell’attenzione che la Dinamo ha verso tutta l’isola, nel segno dell’opportunità per i giovani talenti. Una collaborazione bellissima, di confronto e crescita comune”.